Fino a qualche anno fa, molti proprietari di animali domestici disabili (vittime di incidenti o nati con malformazioni congenite) optavano per l’eutanasia. Credevano che il loro animale domestico avrebbe avuto una scarsa qualità di vita o si sentivano impreparati a prendersi cura di un animale disabile.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a veri e propri movimenti tra volontari di associazioni e proprietari di animali domestici su come accudire animali disabili e riabilitarli con carrellini e altre attrezzature necessarie per dare loro una seconda possibilità di vita. Questo crescente interesse nel fornire presidi ortopedici e riabilitativi, ha significato implementare il ruolo dei veterinari nel consigliare e guidare i loro clienti su come prendersi cura dei cani disabili.
L’industria delle sedie a rotelle per cani è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni e nuovi materiali e design leggeri possono ora essere adattati a cani con una vasta gamma di esigenze. I “carrelli anteriori”, possono aiutare i cani con anomalie degli arti anteriori, comprese deformità congenite. I “carrelli posteriori” sono utili per i cani paralizzati da malattie del disco intervertebrale, lesioni spinali, neoplasie, deformità degli arti posteriori, lesioni e debolezza dovuta all’artrite e alla degenerazione del midollo spinale. I “carrelli a quattro ruote” invece forniscono supporto ai cani con debolezza generale, artrite generalizzata, ipoplasia cerebellare e altre condizioni muscolo-scheletriche. Inoltre, i carrelli possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze dei singoli cani.
Prendersi cura di animali domestici disabili comporta anche il trattamento di problemi secondari. Ad esempio, i cani che utilizzano carrellini posteriori sono a maggior rischio di sviluppare infezioni del tratto urinario, abrasioni da sfregamento, ulcere, pelle sensibile e altro ancora. Per evitare alcuni di questi problemi, bisogna assicurarsi che il carrello si adatti correttamente e cambiare regolarmente i pannolini dell’animale.
A seconda della gravità della paralisi, potrebbe essere necessario imparare come spremere la vescica e l’intestino e come trattare le piaghe da decubito. Alcuni pazienti possono anche beneficiare di terapia fisica, agopuntura, terapia laser o terapia del nuoto in combinazione con cure mediche.
OrtoPaw in collaborazione con esperti costruttori in Italia, prendere le misure , fornisce, adatta, e da assistenza post-consegna su tutte le tipologie di carrellini descritti.