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Perchè prima di andare a correre facciamo riscaldamento, indossiamo scarpe adatte e ci vestiamo in modo idoneo e subito dopo la corsa facciamo stretching e beviamo molto? Perchè sono le buone regole per prevenire gli infortuni!! Come per le persone, il modo migliore per curare un infortunio nei cani è prevenire e assicurarsi prima di tutto che non accada! Anche se il tuo cane non farà stretching o riscaldamento prima e dopo un super corsa al parco, ci sono molte cose che si possono fare per prevenire contro un infortunio.

Distorsioni, strappi minori e altre lesioni alle gambe sono alcune delle lesioni più comuni tra i nostri amici a quattro zampe. Questo è il motivo per cui vogliamo dedicare un pò di tempo per informarti sui modi migliori per evitare un infortunio.

Conoscere il rischio:  Alcuni cani sono più predisposti a un infortunio di altri semplicemente a causa della loro razza. Le razze giganti, note per avere una predisposizione genetica a determinate condizioni sono a maggior rischio di lesioni alle zampe posteriori. A causa delle loro dimensioni, San Bernardo e Terranova spesso sviluppano problemi al ginocchio. Altre razze più suscettibili alle lesioni alle zampe posteriori sono Labrador, Golden Retriever e Rottweiler. Se il tuo cane rientra in una categoria ad alto rischio, ti consigliamo di tenerlo d’occhio e intensificare le visite veterinarie.

Mantenere il peso forma: Qualsiasi cane può essere soggetto a infortuni, ma il peso in eccesso aumenta le sue possibilità. I San Bernardo sono inclini all’obesità a causa della loro natura lassista, motivo per cui sono noti per essere soggetti a infortunio di zampe posteriori e articolazioni. Naturalmente, qualsiasi razza può ingrassare troppo se non è abbastanza allenata. Assicurati che il tuo cane abbia abbastanza tempo per giocare e non dargli troppi premietti. (Anche se è molto difficile :))))

Indossare un tutore in modo preventivo. Quando inizia la stagione invernale e ci prepariamo per andare a sciare, quando decidiamo di giocare a calcio con gli amici dopo un pò di tempo che non lo facciamo, INDOSSIAMO UNA GINOCCHIERA! In generale molti atleti indossano la ginocchiera perché aiuta a prevenire movimenti e rotazioni eccessivi, sostenendo il ginocchio e riducendo il rischio di lesioni durante il gioco o lo stress intenso. Lo stesso concetto vale per il tutore di ginocchio (o ginocchiera) per cani! Questi tutori limitano i movimenti mentre sostengono la zampa, il che significa che una lesione è meno probabile.

Noi speriamo sempre che il tuo cane non non abbia mai problemi, ma a volte è inevitabile a causa di una condizione cronica o di un incidente. Se avrai bisogno di aiuto per ripristinare la mobilità del tuo cane dopo un infortunio, un tutore di ginocchio, o altre ortesi su misura, in relazione al danno, sono la soluzione più efficace. OrtoPaw costruisce presidi su misura per tutte le taglie, dimensioni, forme e colori !!


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L’instabilità di carico è un argomento molto vasto, che riguarda tutti gli animali disabili. Molto più colpiti però sono i grandi animali : equini, ovini, bovini, ma anche i cani di grande taglia come il San Bernardo che arrivano a pesare fino a 120 kg!!

I nostri amici quadrupedi, ridistribuiscono il loro peso nei loro quattro arti. Maggior carico lo avranno le zampe anteriori (circa il 60%) e minore le zampe posteriori (circa il 40%). La mancanza di uno o più di questi appoggi crea in loro grande instabilità maggiore è il loro peso. Nel caso di ovini, bovini, equini e simili… è necessario andare a supportare gli arti laddove ci sono patologie ortopediche o neurologiche, con tutori su misura. Cercare di rimandare un’eventuale amputazione è la soluzione più consigliata. Il loro peso è troppo grande per pensare di potergli garantire una buona qualità di vita da tripodi.

Ben diverso è invece il caso dei cani di grande taglia. Vi vogliamo raccontare la storia di Boris San Bernardo di 75 kg con un’amputazione di piede (posteriore destro). OrtoPaw è stata contattata dall’ Ospedale Veterinario Pingry – Bari che ha eseguito l’intervento, per progettare e realizzare una protesi su misura per lui. Abbiamo quindi studiato insieme ai medici Veterinari del centro un vero e proprio percorso Post-Operatorio per Boris, per non fargli mai perdere la sensazione di carico sulla zampa posteriore destra ormai parzialmente amputata. Non si può pensare che un San Bernardo tripode possa condurre uno stile di vita attivo e qualitativamente alto. Boris ha iniziato subito ad usare la protesi in modo corretto senza mostrare segni di intollerabilità.

Altri casi di instabilità di carico che includono anche animali di piccola e media taglia, sono le pluriamputazioni. Si intende cioè amputazioni di entrambi gli arti anteriori, o posteriori o ancor peggio anteriore e posteriore di uno stesso lato. 

L’utilizzo di protesi su misura in monconi lunghi (e il prima possibile!!), garantisce ai nostri amici animali una migliore qualità della vita e una più dolce e duratura vecchiaia.


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Fino a qualche anno fa, molti proprietari di animali domestici disabili (vittime di incidenti o nati con malformazioni congenite) optavano per l’eutanasia. Credevano che il loro animale domestico avrebbe avuto una scarsa qualità di vita o si sentivano impreparati a prendersi cura di un animale disabile.

Negli ultimi anni abbiamo assistito a veri e propri movimenti tra volontari di associazioni e proprietari di animali domestici su come accudire animali disabili e riabilitarli con carrellini e altre attrezzature necessarie per dare loro una seconda possibilità di vita. Questo crescente interesse nel fornire presidi ortopedici e riabilitativi, ha significato implementare il ruolo dei veterinari nel consigliare e guidare i loro clienti su come prendersi cura dei cani disabili.

L’industria delle sedie a rotelle per cani è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni e nuovi materiali e design leggeri possono ora essere adattati a cani con una vasta gamma di esigenze. I “carrelli anteriori”, possono aiutare i cani con anomalie degli arti anteriori, comprese deformità congenite. I “carrelli posteriori” sono utili per i cani paralizzati da malattie del disco intervertebrale, lesioni spinali, neoplasie, deformità degli arti posteriori, lesioni e debolezza dovuta all’artrite e alla degenerazione del midollo spinale. I “carrelli a quattro ruote” invece forniscono supporto ai cani con debolezza generale, artrite generalizzata, ipoplasia cerebellare e altre condizioni muscolo-scheletriche. Inoltre, i carrelli possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze dei singoli cani.

Prendersi cura di animali domestici disabili comporta anche il trattamento di problemi secondari. Ad esempio, i cani che utilizzano carrellini posteriori sono a maggior rischio di sviluppare infezioni del tratto urinario, abrasioni da sfregamento, ulcere, pelle sensibile e altro ancora. Per evitare alcuni di questi problemi, bisogna assicurarsi che il carrello si adatti correttamente e cambiare regolarmente i pannolini dell’animale.

A seconda della gravità della paralisi, potrebbe essere necessario imparare come spremere la vescica e l’intestino e come trattare le piaghe da decubito. Alcuni pazienti possono anche beneficiare di terapia fisica, agopuntura, terapia laser o terapia del nuoto in combinazione con cure mediche.

OrtoPaw in collaborazione con esperti costruttori in Italia, prendere le misure , fornisce, adatta, e da assistenza post-consegna su tutte le tipologie di carrellini descritti.


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Il collo è un insieme di legamenti separati da sottili placche di cartilagine chiamate dischi vertebrali, il tutto tenuto insieme dall’apparato muscolare e tendineo.
La causa più frequente di instabilità cervicale è la dislocazione dei dischi vertebrali, ma tra i problemi più comuni ci sono anche ferite da morso, cadute improvvise e lesioni sportive.
Le lesioni al collo possono causare molto dolore e disagio per i nostri amici animali ed essere l’anticamera di altre patologie ben più complesse come:
Malattie o lesioni del disco intervertebrale ed ernie cervicali.
L’utilizzo di un collare ortopedico cervicale ha enormi vantaggi nel trattamento di tali patologie; protegge da ulteriori lesioni tutta la colonna, riallinea i legamenti del collo, supporta e stabilizza il disco vertebrale, aiuta nella coordinazione del movimento oltre a ridurre il dolore e il fastidio .
Esistono due tipologie di collare ortopedico cervicale:

-il collare predisposto (standard), che è sufficiente per cani di piccola taglia, gatti, e in generale per patologie lievi (a volte sostituisce anche il collare Elisabettiano come collare anti-leccamento );

-il collare su misura.

Quest’ultimo è realizzato con materiali sofisticati e rigidi ma confortevoli. Viene utilizzato come post-operatorio per interventi importanti di colonna, o per instabilità gravi in grandi animali e malattie del disco o ernie cervicali.
L’effetto del collare garantisce una compressione e una trazione del collo limitandone la mobilità. Per questo riduce i danni da ri-dislocazione, e protegge il collo in caso di ferite.
Inoltre il collare ortopedico su misura ha il vantaggio di poter abbracciare tutte le taglie: dal collo stretto e lungo di un levriero, al collo corto e tozzo di un bulldog.

OrtoPaw -protesi e tutori su misura per animali- tratta entrambe le tipologie di collare ortopedico cervicale, sia la linea predisposta, che quella su misura.
Contattaci per avere informazioni più specifiche e noi ti aiuteremo nella scelta del presidio ortopedico più idoneo alla patologia del tuo amico animale.


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In questa incredibile emergenza sanitaria, Covid-19, ci poniamo improvvisamente molte domande alle quali non sempre sappiamo dare risposte. Tra queste una delle più frequenti è: “il mio animale domestico può contagiarmi?”, ma anche “se sono positivo al Covid-19 posso contagiare il mio animale domestico?”, soprattutto nel caso in cui sia un animale disabile e/o con malattie pregresse e quindi necessita di maggiori cure e vicinanza.

Non ci sono prove che gli animali da compagnia, inclusi gli animali domestici, possano ammalarsi o diffondere il Covid-19.

Le persone positive al Covid-19 asintomatiche in isolamento in casa dovrebbero limitare l’interazione con gli animali domestici. In particolare, una persona infetta da Covid-19 sintomatica, dovrebbe evitare il contatto diretto con gli animali domestici come farebbe con altri membri della famiglia, evitando soprattutto coccole, di essere baciati o leccati, dormire insieme.

Se possibile, un membro della famiglia dovrebbe essere designato per prendersi cura degli animali domestici in casa e dovrebbe seguire le normali pratiche di lavaggio delle mani prima e dopo l’interazione con l’animale domestico e assicurarsi anche l’igiene dell’animale stesso.

Nel caso di un animale disabile le consuetudini più frequenti sono: cambiare il pannolino, indossare e togliere protesi o tutori, salire e scendere dal carrellino. Queste operazioni non sono pericolose per il contagio.

Per gli animali disabili e/o con malattie pregresse che necessitano di specifiche cure veterinarie, al fine di garantire che la clinica veterinaria sia preparata per l’animale domestico, è consigliabile chiamare in anticipo e organizzare la visita.

Se un proprietario è in isolamento fiduciario o peggio affetto da Covid-19, dovrebbe affidare anche questo genere di cure dell’animale disabile e bisognoso a un altro membro della famiglia o a un conoscente. Se ciò non fosse possibile, ricorrere alla tele-medicina potrebbe essere una soluzione in casi non troppo gravi.

Ortopaw vuole dare il suo contributo nella diffusione delle corrette informazioni su questo specifico argomento per evitare improvvisi abbandoni, soprattutto nei confronti degli animali disabili.

Loro più di tutti hanno bisogno delle nostre cure. https://www.oipa.org/italia/oipa/coronavirus.pdf

Ortopaw è sempre a lavoro per darvi consigli, informazioni utili e soluzioni innovative per i nostri amici disabili! http://www.ortopaw.com/contatti/


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Fra le patologie ortopediche più diffuse nel cane in accrescimento troviamo la Sindrome Iperestensoria del Carpo o generalmente la Lassità del carpo nel cane.

Le forme di Lassità del carpo sono molte e hanno cause differenti e differenti rappresentazioni di deviazione del carpo.

Dopo esame obiettivo generale, visita ortopedica, è indagine radiografica si può confermare la diagnosi di questa patologia che non deve spaventare. Generalmente queste patologie ha una prognosi favorevole ed un decorso generalmente breve. Il vostro Veterinario saprà consigliarvi al meglio.

L’approccio terapeutico può prevedere, secondo la gravità ed il decorso clinico, misure conservative e/o chirurgiche abbinate a terapie farmacologiche e consigli nutrizionali.

Sicuramente parte fondamentale della terapia è il riallineamento del carpo con la terapia conservativa. Questo si può ottenere grazie all’utilizzo di tutori ortopedici. Sul mercato si trovano tutori predisposti a taglie che hanno una forma standard.

In molti casi l’utilizzo di un tutore per il carpo standard non è sufficiente perchè non si adatta perfettamente alla forma e all’anatomia della zampa producendo così uno scarso effetto o creando delle abrasioni sulle prominenze ossee.

OrtoPaw realizza tutori carpali per il cane su misura. Il processo di costruzione del tutore prevede un allineamento del carpo e un rilievo della forma della zampa per la realizzazione di un tutore che sia esclusivo e personalizzato. http://www.ortopaw.com/servizi/

Un tutore su misura per la lassità del carpo del cane consente di scaricare ed ospitare le prominenze ossee, avvolgere come un guanto il carpo e stabilire l’altezza per rispettare i principi biomeccanici e di leva a seconda delle dimensioni del cane.

Il tutore è composto da una parte rigida in termoplastico che sopporta le forze ed un’imbottitura interna anallergica che accoglie la zampa. Il tutto tenuto insieme da cinturini e cuscinetti morbidi. il tutore può anche essere personalizzato con disegni e colori differenti.

per maggiori informazioni contattaci!


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Le protesi e i tutori su misura per animali sono una grande novità per l’Italia e OrtoPaw sarà presente in fiera a Milano, dove la medicina veterinaria si incontra, MilanoVetExpo2020 nei giorni 7 e 8 Marzo, Milano Convention Centre.

MilanoVetExpo nasce con il sostegno delle più importanti Società Scientifiche Italiane del settore Medico Veterinario, SCIVAC, SIVAE, SIVAR e SIVE.

In questo contenitore troveranno spazio numerose aziende del settore, dalla diagnostica ai servizi, dall’alimentazione alla chirurgia e alla farmaceutica. Esporranno anche società scientifiche, cliniche veterinarie e Università. Tutti impegnati nel fare il punto sulla Medicina Veterinaria, i successi e i progressi. Alla vasta presenza di aziende si alternerà un ricco programma scientifico in cui Medici Veterinari provenienti da tutta Italia si incontreranno.

Un fine settimana ricco di eventi e di grandi nomi della medicina veterinaria per affrontare i temi più cari e vicini alla vita professionale dei nostri veterinari. si parlerà di dermatologia, di urologia, neurologia e naturalmente di ortopedia e riabilitazione http://www.ortopaw.com/protesi-ortopediche-veterinarie/

In questo contesto OrtoPaw non poteva mancare! L’unica azienda a rappresentare questa nuova frontiera delle cure veterinarie. Sarà possibile approfondire tutte le tematiche relative alle protesi e ai tutori ortopedici esterni veterinari. Avremo la possibilità di raccontare come lavoriamo, come accedere ai nostri servizi e toccare con mano alcune protesi e tutori realizzati su misura per i nostri amici animali.

per maggiori info http://www.milanovetexpo.it

Sarà una bella occasione per incontrarci, confrontarci e augurarci buon lavoro! Vi aspettiamo


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Gli animali entrano sempre più nelle nostre vite, piccoli esseri viventi sfuggevoli o grandi animali ingombranti sono i nuovi pets. Con loro purtroppo anche le patologie ortopediche, soprattutto per cavalli e bovini.

Il cane e il gatto sono ormai membri integranti della nostra famiglia, non c’è dubbio! Come figli ci occupiamo di loro, li nutriamo con i cibi migliori, gli offriamo i migliori check-up e le migliori cure che forse non concederemmo nemmeno a noi.

Ma la vera novità (non per tutti ovviamente!) è quando la capra, la mucca, il cavallo… i cosiddetti Animali Da Reddito, entrano nelle nostre vite proprio come nuovi componenti familiari.

Questi GRANDI Animali svolgono quasi sempre GRANDI lavori, e il loro logorio è precoce. Si pensi a un cavallo che dopo aver passato una vita a saltare, sviluppa zoppie o rigidità articolari, o a un bovino che sviluppa una patologia podale e non riesce più a camminare.

La cultura dei nostri giorni sta modificando il modo di vedere la disabilità anche nel mondo animale. In tempi passati veniva facile pensare che un animale con queste patologie e quindi queste difficoltá motorie, soprattutto un animale da reddito, fosse infelice e non avesse più voglia di vivere, e che il modo più facile per risolvere il problema fosse “farlo addormentare“.

Adesso sappiamo con certezza che non è così, che gli animali voglio vivere esattamente come noi umani il più a lungo possibile. Ciò è reso inequivocabile, dallo spirito di adattamento e dal coraggio che hanno nell’affrontare la disabilità. E non dobbiamo dimenticare quanto sia difficile per i nostri amici non poter comunicare con noi attraverso la parola.

Le patologie ortopediche e neurologiche su cavalli e bovini costituisco una grande percentuale delle cause di disabilità animale.

OrtoPaw costruisce tutori su misura per i Grandi Animali intervenendo proprio su queste problematiche http://www.ortopaw.com/case-history/:
Lussazioni, displasie, rotture di legamenti, osteocondrosi e osteocondriti… paresi, atrofie, neuropatie.

Cercando di ristabilire una postura corretta si evitano i sovraccarichi parziali, prevenendoli e/o curandoli, evitando interventi chirurgici in caso di rischio anestesiologico alto o banalmente per l’età avanzata.

Ci preoccupiamo dei vostri Animali da Reddito, per garantirgli una maggiore durata di vita e una più serena vecchiaia, permettendogli di lavorare ancora o per concedergli una serena e meritata pensione!


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È sempre una buona notizia sapere che la tecnologia e la medicina fanno continui progressi. Anche per gli animali esiste una possibilità di tornare su quattro zampe anche dopo un’amputazione, le protesi ortopediche esterne!

Zampe, becchi, pinne e gusci sono già un campionario dell’anatomia persa o danneggiata che la tecnica ortopedica veterinaria ha provveduto a riparare e ricostruire.

Le protesi ortopediche per amputazione degli arti sono oggi materia interessante per la riabilitazione degli esseri umani con una doppia finalità, superare il trauma e tornare a camminare. Gli animali hanno problemi simili. Spesso, in assenza di alternative, si considera l’opzione chirurgica di amputazione di una o più zampe e in molti casi si salva l’animale ma non la sua vitalità.

La tecnica ortopedica veterinaria nasce pochi anni fa, coniugando tecniche conservative dell’ortopedia umana, scienza dei materiali ed esigenze biomeccaniche così da realizzare protesi funzionali anche per gli  animali.

OrtoPaw è figlia di questo percorso di innovazione. I nostri Tecnici Ortopedici hanno maturato una lunga esperienza nell’ambito dell’ortopedia umana e, affiancati da colleghi internazionali, si sono specializzati nella tecnica ortopedica veterinaria nella realizzazione di protesi ortopediche per tutti gli animali. http://www.ortopaw.com/case-history/

L’amputazione negli animali domestici può verificarsi a seguito di lesioni traumatiche o malattie oncologiche. Nella maggior parte dei casi, gli animali a tre zampe sono in grado di muoversi quasi come quelli a quattro zampe. Il movimento irregolare e la distribuzione del carico squilibrato incidono sulle strutture superstiti, riducendo in definitiva la durata della vita e riducendo la qualità della vita.

Una protesi veterinaria su misura, viene indossata sul moncone e fissata con cinturini e bretelle ristabilendo altezze e appiombi in fase statica e dinamica. Può ospitare anche articolazioni flessibili che consentono i movimenti residui.

Non in tutti i casi di amputazione (o malformazione) è possibile individuare una soluzione protesica. In generale più l’amputazione è alta e quindi il moncone è corto e meno sono le possibilità di realizzare una buona protesi, in questi casi comunque le soluzioni sono altre…

Per qualsiasi ulteriore chiarimento, curiosità e informazione non esitate a contattarci!


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Le lesioni del legamento crociato craniale, traumatiche o degenerative, sono fra le più frequenti patologie a carico del ginocchio dei cani. In questi casi i medici veterinari raccomandano interventi chirurgici, fisioterapia e/o tutori.

In genere i tutori su misura si consigliano nei casi di lesioni lievi o quando non c’è l’indicazione chirurgica di riparazione.

In che modo un tutore su misura per il ginocchio può aiutare la ripresa e la riabilitazione dei nostri amici affetti da rottura del legamento crociato craniale?

I tutori su misura realizzati da OrtoPaw agiscono evitando lo scivolamento craniale della tibia rispetto al femore, stabilizzando l’articolazione e conservando i rapporti fisiologici. Il tutore riduce notevolmente il dolore e consente al cane di spostare più carico sulla zampa, riducendo la zoppia.

Il tutore può accompagnare il nostro cane per un periodo di alcuni mesi fino alla ripresa completa o, in alcuni casi, come terapia conservativa cronica là dove l’opzione chirurgica è esclusa.

Come si indossa un tutore ortopedico veterinario per il ginocchio?

Il tutore è costruito partendo da un calco della zampa ed è quindi comodo da indossare perché realizzato su misura. In molti casi è lo stesso animale che cerca il tutore perché questo gli consente un cammino più equilibrato riducendo il dolore che si riacutizza ad ogni passo.

il tutore va posizionato sul ginocchio del cane stringendo accuratamente i cinturini di chiusura attorno alla zampa, fatto!

Quali sono i materiali usati da OrtoPaw?

Tutti i nostri tutori sono realizzati con gli stessi materiali di alta qualità che vengono utilizzati per i presidi ortopedici umani. La parte esterna del tutore è realizzata in materiale termoplastico di diverso spessore che costituisce la struttura portante del tutore stesso. La parte interna è realizzata con schiume e imbottiture antibatteriche a celle chiuse. Le stringhe di chiusura sono realizzate in materiale plastico flessibile attraverso le quali si garantisce una vestizione perfetta del tutore sulla zampa.

Infine OrtoPaw fornisce sempre un calzino di protezione per il ginocchio da indossare prima del tutore.

L’intero tutore è molto facile da pulire con acqua e detergenti delicati.

Per qualsiasi ulteriore chiarimento, curiosità e informazione non esitate a contattarci! http://www.ortopaw.com/case-history/




Protesi e Tutori per animali


OrtoPaw nasce dalla voglia di esplorare nuove frontiere della nostra professione di Tecnici Ortopedici abilitati. Portiamo in Italia la tecnica ortopedica veterinaria, con l’esperienza frutto del confronto con colleghi internazionali, pionieri della materia. Crediamo che il benessere psico-fisico dell’animale e la serenità del suo proprietario siano la priorità da perseguire in ogni nostro intervento. Il nostro staff di tecnici ortopedici è attivo in tutta Italia, possiamo intervenire repentinamente grazie alla nostra rete di operatori diffusa sull’intero territorio nazionale e alle strutture sanitarie partner.







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